5 aprile ore 20.30 | La Visione
La tigre vede sei volte in più dell’uomo ed è agile sulla terra e sull’acqua; si può riprodurre per tutto l’anno con una gestazione di circa 100 giorni e segue i suoi cuccioli per circa un anno.
A proposito di visione, mentre il bue (2021) guarda verso il basso trascinando il suo aratro senza posa, la tigre cammina con la testa alta, ha una visione precisa e acuta e, come dicevamo, vede al buio: il 2022 ci chiede fortemente di riappropriarci della nostra visione!
Quest’anno ci chiede di alzare le spalle, la vista, il cuore.
Anche nel ‘buio’, possiamo ritrovare un sentire profondo legato alla nostra missione, al desiderio di ricerca che la tigre ci mostra mentre caccia e si muove anche nell’ombra, non aspetta la totale “chiarezza” del sole, avanza spinta dai suoi sensi e dall’intuizione a cui è profondamente connessa, e così si nutre.
Riesci a stare in contatto con il tuo istinto, e da lui a farti guidare?
È il cuore ad avere la visione delle infinite possibilità, mentre la mente, fedele servitore, ripropone solo i vecchi schemi già vissuti e che le sono stati funzionali per la sopravvivenza.
Come ascoltare la voce del cuore?
Il tuo cuore non è un chiacchierone rumoroso senza posa: sussurra quasi sottovoce, la sua presenza è discreta ma autorevole e possente. Puoi imparare a sentire quando bussa, quando muove qualcosa nel profondo. E trasformare quel sussurro nel tuo ruggito.